CINEMA. Ciao Ernest…

All’età di 95 anni si è spento Ernest BORGNINE, premio Oscar nel 1955 per il film “Marty, Vita di un timido”. Effron Borgnino, questo il suo vero nome, aveva origini italianissime (la madre era di Carpi) ed una strana coincidenza volle che in quell’edizione degli Oscar a spuntarla tra le donne fu l’italianissima Anna Magnani.

Molte le pellicole che lo hanno reso celebre, in tutto se ne contano 184 nel suo curriculum di attore: “Quella sporca dozzina” (1967) di Robert Aldrich e “Il mucchio selvaggio” di Sam Peckinpah forse sono le più note Questo guascone dalla faccia perennemente sorridente aveva fatto di recente visita all’Italia. Tra i suoi ultimi lavori, ricordiamo “La cura del gorilla”, al fianco di Claudio Bisio e Stefania Rocca. Personalmente lo ricordo in “1997 Fuga da New York”, nel ruolo del tassista che aiuta Kurt Russell e nel ruolo di un pilota d’elicottero nella serie tv “Supercopter”.

Carattere solare, talento cristallino, risata sempre pronta ad esplodere. Ci mancherai vecchio Ernst…

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Donne, è arrivato l'arrotino e l'ombrellaio!!!

Un Commento

  1. Weh!
    Un attore mitico, anch’io nel mio semplice post l’ho ricordato con “Fuga da New York”, con il suo accento piemontese, perchè suo padre era piemontese.
    La notizia è passata inosservata poi qualche giorno dopo ne hanno parlato un pò di più……concordi?
    Buon weekend!

    • Sì, secondo me è perché lui è comunque un attore davvero d’altri tempi. Il punto più alto della carriera lo ebbe negli anni 50 e sono passati davvero troppi anni da allora. Da allora, ha fatto soprattutto comparsate e ruoli di contorno. Simpaticone lui:) Ciao PE, ci vediamo sul tuo blog

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