ARTE. Blu non si tocca

Draw the Line Festival - Blu a Campobasso


Draw the Line
 è il titolo di un festival dedicato alla street art che si è svolto a Campobasso dal 5 all’11 Settembre 2011. Un progetto che cerca di recuperare, almeno a livello estetico, l’area del Bus Terminal del capoluogo molisano e che ha ospitato quasi 100 artisti da tutto il mondo.

Tra questi (StenLex ecc. ecc.) non poteva mancare Blu, che non disdegna mai la piccola provincia, anzi. Dopo aver visto che dei suoi pezzi si fanno cartoline turistiche aBerlino ed in altre città del mondo, forse è ancor più interessato ai territori marginali e questa è una delle ragioni che lo hanno spinto ad accettare l’invito dell’AssociazioneMalatesta (Partner dell’iniziativa e promotrice dell’evento)

Il lavoro di Blu (FOTO IN ALTO) riprende un meccanismo figurativo già utilizzato dall’artista marchigiano in passato.

La trasformazione, l’evoluzione/ involuzione, si dipana in 7 frames su un piano orizzontale. Un ragazzo decide di farsi militare, gli vengono rasati i capelli e rimosso il cervello, prima che un elmetto si sostituisca alla sua calotta cranica svuotata.

Un lavoro d’impatto e di denuncia contro cui, quasi automaticamente, si sono scagliate alcune voci che hanno spinto il Sindaco di Campobasso a considerare l’idea di far rimuovere l’opera.

Per fortuna, nel giro di pochi giorni, si è formato un gruppo su Facebook per fare pressione sul sindaco di Campobasso: “Di Bartolomeo, Blu non si tocca!”. Per il momento l’amministrazione sembra aver ritirato le sue perplessità, ma è bene che l’attenzione rimanga alta.

Informazioni su copyisteria

Donne, è arrivato l'arrotino e l'ombrellaio!!!

Lascia un commento